
Mancano meno di 48 ore alla finale di Coppa Italia di Promozione, che vedrà di fronte il Valledoria e l’Orrolese.
La finale si terrà Giovedì 25 Aprile al Centro Sportivo Tino Carta di Oristano alle ore 16.00.
Abbiamo intervistato i due allenatori, dal cognome similare, Nunzio Falco Mister dell’Orrolese, ottima carriera da calciatore, dove ha calcato anche i campi di Serie A, mentre dal 2011 allena nella nostra regione, e quest’anno si è seduto per la prima volta nella panchina dell’Orrolese.
Abbiamo chiesto se è rimasto soddisfatto del campionato della sua squadra: “Pienamente soddisfatto, avevamo l’obiettivo di una salvezza tranquilla, e siamo riusciti a raggiungerla con tre giornate di anticipo”, continua il Mister di Castelfranco Emilia, “in Coppa Italia è stata una cavalcata bella e inaspettata, all’inizio di stagione i primi turni sono serviti per capire la squadra per la nuova stagione, ma poi nei quarti di finale, l’impresa di Arborea è stata incredibile.
Ricordiamo che l’Orrolese aveva perso in casa 1-2 contro l’Arborea, e nella partita di ritorno a 20 minuti dal termine era sotto di due goal, ma un goal di Nascimento e una doppietta di Uccheddu hanno portato la squadra in semifinale.
“In semifinale abbiamo incontrato una forte squadre come il Carbonia”, prosegue Falco, “e oltre alla grande prestazione dei miei ragazzi, devo sottolineare che per vincere 3-0 sul campo del Carbonia, abbiamo avuto anche molte situazioni favorevoli, che abbiamo sfruttato”.
Per giovedì partiranno dei pullman con i tifosi dell’Orrolese, che insieme alla Società ed a tutta la squadra, inseguono il sogno, di portare a casa questo trofeo mai vinto.
Mister Falco vede una partita da 50 e 50, “le finali sono sempre partite difficili da pronosticare, e se il Valledoria si trova in finale come noi, ha sicuramente le stesse possibilità di vittoria, il vero obiettivo è giocarcela come abbiamo sempre fatto per tutta la stagione”.
Anche l’allenatore del Valledoria, Ivano Falchi, è soddisfatto del campionato della sua squadra: “All’inizio di stagione, insieme alla Società, avevamo l’obiettivo di giocare un campionato tranquillo, lanciando dei giovani locali, ora a due giornate dalla fine, abbiamo ancora una piccola fiammella per raggiungere i play-off, ma un po di rammarico l’abbiamo, per qualche punto perso per strada durante la stagione”.
All’inizio di stagione, nella prima intervista fatta a Falchi, anche lui alla prima stagione nel Valledoria, tecnico preparato, proveniente dal settore giovanile della Don Bosco Nulvi, ma che ha guidato il Chiaramonti, Perfugas, l’Ardara e il Malaspina, chiesi se la Coppa Italia era un obiettivo, e mi rispose: “Certamente, anche i primi turni mi servono per capire la mia nuova squadra”, ora Falchi mi risponde, “è stata una competizione cha abbiamo giocato bene sin dal primo turno, e poi l’appetito è arrivato con i risultati dei quarti e della semifinale contro il Fonni”.
Mister Falchi prosegue, “Arriviamo alla finale con il morale alto, i ragazzi hanno lavorato bene nelle ultime settimane, ed anche se non abbiamo Pitruzzello fermo per squalifica, ed un paio di giocatori acciaccati, chi entrerà in campo sarà sicuramente protagonista, e sarei felice se riuscissimo a portare a casa questo trofeo, per i ragazzi e la Società, che hanno fatto un grande lavoro per tutta questa stagione”.
Due squadre giovani, che prediligono giocare bene, e sicuramente sarà una grande festa che le due tifoserie si goderanno nella giornata del 25 Aprile.
Gianni Carra