Dopo le multe per la mancanza di acqua calda allo stadio Bayslak, l’esodo in blocco delle squadre giovanili e della prima squadra a Viddalba perchè il campo è inagibile per seminazione a dicembre, anche questa sera la squadra del Codaruina ha dovuto fare una bella doccia fredda dopo gli allenamenti al Campo de La Muddizza.
L’Assessore al calcio, ovviamente l’unico sport praticato a Valledoria, dopo la comunicazione di sabato scorso, dove le squadre nel campionato di terza categoria, hanno dovuto fare l’ennesima doccia fredda, ha risposto che ci vogliono 8 giorni finchè arriverà la ricarica del gas per gli scaldabagni.
Capiamo che gli sport da gestire sono molti e gli impegni saranno molteplici, ma sembra che il calcio non sia di gradimento a qualcuno, in questi casi basta cancellare l’assessorato allo Sport e dedicare le forze lavorative alle bocce, uno sport onorevole che forse si addice a chi dovrebbe gestire gli unici due spogliatoi di impianti sportivi a Valledoria.
La squadra del Codaruina ringrazia il Comune di Valledoria per l’ennensimo disservizio che subiscono in silenzio.
Ma riprendendo una frase storica di Cetto Laqualunque ci verrebbe voglia di dire “CHE DU CUGGHIUNI”
Gianni Carra
