Quando ho chiesto chi è il tuo “idolo” calcistico, mi aspettavo il solito nome roboante, ed essendo tifoso milanista, per Piergianni Spezzigu il suo modello è invece il giovane Cutrone, di un solo anno più “anziano”.
Spezzigu è un 1999, e da anni nella rosa della prima squadra del Valledoria, ha iniziato a tirare i primi calci a 5 anni a Badesi, suo paese di nascita, dove rimane fino all’età di 11 anni.
A Valledoria arriva all’età di 12 anni, ed incomincia il primo campionato con gli esordienti, dove è cresciuto con altri giocatori del Valledoria, Antonio Ligios, Simone Masia, suoi grandi amici.
L’allenatore che ricorda con affetto è Paolo Tribuna, “con lui sono cresciuto tantissimo, dice Piergianni, uno dei migliori allenatori che ho avuto nella mia carriera”.
In questi ultimi anni, tra campionato di Eccellenza e Promozione, ha timbrato una quindicina di presenze, esordendo 4 anni fà con Mister Ventricini, e quest’anno ha avuto anche la soddisfazione di segnare i primi suoi goal con la prima squadra, in Coppa Italia sia all’andata cha al ritorno, contro il Porto Torres, ed in campionato contro l’Ozierese.
Diplomato alle scuole professionali di Calgianus, durante la stagione estiva lavora come bagnino.
Quast’anno ha anche segnato 4 goal nella juniores, nelle sue poche apparizioni, ma non è soddisfatto, abituato a fare 20/25 goal a stagione, per uno che vive di goal è sempre alla ricerca di migliorare il suo score.
Mister Falchi ha molta fiducia in lui, è lo inserisce molte volte, a partita in corso, utilizzandolo proprio come viene utilizzatoil suo idolo…Cutrone,
Gianni Carra
