
Pochi conoscevano Giancarlo Milia a Valledoria, questa estate tutti si chiedevano chi fosse il nuovo Direttore Sportivo che con il Presidente Stangoni ha completamente rinnovato la squadra locale.
Milia ha una lunga esperienza nel mondo del calcio dilettantistico e negli ultimi anni ha dedicato il suo operato nei sei settori giovanili.
Negli ultimi anni si è occupato di giovani, dai primi calci alla Juniores facendo i Summer Camp e stage anni le sue squadre hanno collaborato con il Cagliari con Vinovo Chisola scuola calcio Juve dove si ha ottenuto ottimi successi.
Direttore Milia come è nato l’incontro con il Presidente Stangoni?:
“Sono arrivato a Valledoria con il presidente Stangoni tramite amici comuni del calcio, abbiamo avuto subito un feeling calcistico ed ho ricevuto l’incarico che sto svolgendo”.
Perche hai accettato l’incarico?:
“Ho accettato l’incarico per il prestigio della società e non solo, ma sopratutto per una scommessa fatta con il Presidente per salvare la categoria ma arrivati a questo punto sicuramente vediamo il campionato con in ottica diversa, ed ancora siamo in attesa del verdetto dei giudici per l’aggiudicazione della Supercoppa”.
Dopo il girone di andata cosa pensa di aver sbagliato, se ha sbagliato nella campagna acquisti estiva?:
“A mio parere siamo stati molto affrettati nello scegliere giocatori dove si sono rivelati forti solamente…sulla carta, ma le indicazioni date dal Mister e dal Presidente e dirigenti, abbiamo optato la scelta di puntare sui giovani a discapito anche di qualche veterano”.
Il suo e un incarico con un progetto futuro oppure a tempo determinato?:
“Il mio incarico e’ a tempo indeterminato per quanto rimane questa dirigenza, anche se ho avuto delle proposte da Società del sud della Sardegna vicino casa, però qui non mi fanno mancare niente ed ho trovato una vera famiglia sia con la Società tutta che con lo spogliatoio”.
Cosa ne pensi dei problemi che stanno coinvolgendo comune e squadra?:
“I problemi che si stanno creando e’ solo una disputa tra l’Assessore allo sport ed il nostro Presidente che ha sopportato anche fin troppo gli insulti ed i trattamenti avuti negli ultimi tre anni, Io posso parlare di quest’anno è si può stendere un velo pietoso. Solo il vice Sindaco, che sapendo i fatti, si è avvicinato ed ha cercato di collaborare per rendere più facile l’operato della Società e la ringrazio ufficialmente che si sta prodigando ancora oggi per risolvere i nostri problemi”.
Un nome di un giovane della squadra in cui scommetteresti 10 euro:
“Potrei fare il nome di Fiori oppure di Fadda ma sicuramente scommetterei 10 euro su ameno una decina dei nostri giovani per una bella carriera piena di successi”.
Gianni Carra